I casi in cui la malattia autoimmune compare in gravidanza non sono rarissimi. Può capitare, perché un certo squilibrio del sistema immunitario potrebbe portare alla prima manifestazione di malattia durante la gravidanza.
Anche in questo caso, non c’è da avere nessuna paura particolare, bisogna però avere fretta di rivolgersi a uno specialista. Egli può indirizzare a un trattamento che serva a incanalare la malattia verso una sana remissione e verso un sano controllo, pur rispettando la gravidanza.
Se possibile, la situazione andrebbe affrontata con un team multidisciplinare. Lo specialista di settore, se la malattia è reumatica il reumatologo, insieme all’ostetrico ginecologo possono offrire una doppia visione della paziente, e quindi rispettare sia la malattia sia la gravidanza.
Questa domanda è emersa nel corso di #anchioimammaTALK 3 “La gestione della patologia autoimmune in gravidanza”.
La registrazione dell’incontro è disponibile alla pagina La parola agli esperti #anchiomamma