Categoria: Interviste
Artrite idiopatica giovanile: la storia di Giovanni
Nel contesto delle malattie reumatologiche, la transizione nella cura è un momento fondamentale e particolarmente delicato, trattandosi di patologie croniche. Il passaggio dalla “fase pediatrica” a quella adulta merita un’attenzione particolare: si tratta non solo di trasferire la responsabilità clinica tra gli specialisti, ma anche di accompagnare il paziente verso nuove responsabilità, in una fase della vita spesso caratterizzata da nuove sfide fisiche, emotive e sociali. Ad esempio, decidere il percorso di studi, iniziare un lavoro, creare una famiglia, sono tutti elementi che possono incidere molto dal punto di vista personale e, quando sono associati a un'esperienza di malattia cronica, [...]
Transitional care nelle patologie croniche
La continuità delle cure è essenziale per garantire il benessere dei pazienti. La transitional care (o transition of care, transizione nella cura) rappresenta un elemento chiave, in particolare per quei pazienti con patologie croniche che passano dall'età pediatrica a quella adulta. Ma cosa significa esattamente transitional care, e perché è così importante in reumatologia? In questo articolo esploreremo insieme alla Prof.ssa Marta Mosca, reumatologa, Docente di Reumatologia presso la Università di Pisa e Direttore della U.O. di Reumatologia della Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana e Coordinatrice della Rete ERN ReCONNET – Rete di Riferimento Europea sulle malattie rare e complesse muscoloscheletriche [...]
La vita associativa: la storia di Irene, ANMAR Young
Condividere i pensieri, le emozioni – positive e negative – con chi vive la malattia cronica può essere momento di confronto, di crescita, di empatia, che carica di quella energia che spesso manca.
Donne e rischio cardiovascolare: fattori di rischio psicosociali
Con la Dottoressa Patrizia Amato, reumatologa, responsabile del Laboratorio di Medicina di Genere Distretto 60 di Nocera Inferiore (SA) e coordinatrice del Gruppo Medicina di Genere del CReI, Collegio dei Reumatologi Italiani. I Fattori di rischio psicosociali sono ancora oggi sottostimati nelle donne. In particolare, vanno menzionate la depressione e l’ansia, entrambe associate ad un aumento del rischio di morbilità e mortalità per malattie cardiovascolari. La depressione è stata anche costantemente associata a esiti peggiori dopo infarto miocardico acuto e, nonostante ciò, riceve sempre poca attenzione nella pratica clinica di routine. È stato riscontrato che solo il 3% dei cardiologi, [...]
Malattie reumatologiche e rischio cardiovascolare
Il fattore di rischio cardiovascolare che interessa prevalentemente i reumatologi sono le patologie infiammatorie sistemiche e autoimmuni.
Rischio cardiovascolare nelle donne: fattori di rischio specifici
Vediamo in questo articolo cosa sono i fattori di rischio specifici, ossia legati alle variazioni biologiche e differenze genetiche.
Fattori di rischio cardiovascolare comuni a uomini e donne
Quali sono i fattori di rischio cardiovascolare comuni al genere femminile e maschile?
Differenze di genere e rischio cardiovascolare
Il rischio cardiovascolare globale assoluto è un indicatore che permette di valutare la probabilità di ammalare di un evento cardiovascolare maggiore nei successivi 10 anni conoscendo il livello di alcuni fattori di rischio.
Malattie Cardiovascolari: essere donna fa la differenza
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte in Italia (il 34,8% di tutti i decessi, dati ISS). Sono in parte prevenibili, poiché molti fattori di rischio sono legati a comportamenti e stili di vita.
La vita associativa: costruire sulle nuove abilità
Quando arriva una diagnosi di patologia cronica, condividere la propria esperienza con altre persone che si trovano nella stessa situazione può essere di grande aiuto.