Anzitutto va detto che, in generale, per moltissime ragioni, nessuna gravidanza è priva di potenziali rischi o complicanze, nemmeno in condizioni di salute ottimali. È altrettanto vero, però, che, per le donne con una malattia reumatica il percorso verso la maternità è più complesso.
Il principale fattore di rischio per l’insorgenza di complicanze materne e fetali durante la gravidanza è la presenza della malattia in fase attiva. Per ridurre tale pericolo, è fondamentale scegliere il periodo giusto insieme ai tuoi specialisti, in modo da programmare il concepimento in una fase di remissione stabile da almeno 6 mesi.
Le patologie reumatiche sono molte e differenti tra loro e non per tutte la gravidanza rappresenta un rischio. Affidati ai tuoi specialisti, loro valuteranno il percorso migliore per te e il piano terapeutico più appropriato alle tue condizioni, per accompagnarti verso la gravidanza consapevolmente, in modo da evitare rischi per la salute tua e del bambino.