I farmaci immunosoppressori agiscono riducendo l’attività del sistema immunitario in particolari condizioni quali, ad esempio, le malattie autoimmuni. I farmaci immunosoppressori sono farmaci molto potenti e si associano spesso alla comparsa di effetti indesiderati (effetti collaterali). Tuttavia, quando prescritti dal medico, il beneficio che determinano sull’andamento della malattia, o sulla sopravvivenza dell’organo trapiantato, supera il loro danno potenziale. (Fonte: ISSALUTE)