Se hai una malattia reumatologica e vuoi diventare mamma, pianificare la gravidanza è la scelta migliore. Ciò ti consentirà di affrontare questo momento con serenità, favorendo la nascita di un bambino sano.
Se, invece, la gravidanza è ancora un progetto molto lontano, non devi rinunciare a vivere serenamente la tua sessualità. La contraccezione è per te un’opzione strategica di cui parlare con il tuo ginecologo. Infatti, la scelta del metodo contraccettivo deve tener conto delle tue condizioni generali e della terapia che stai seguendo. Lo specialista valuterà qual è la migliore per te.
In generale, le opzioni da considerare anche in presenza di una malattia reumatologica sono molte: la pillola, l’anello transvaginale, il cerotto, gli impianti sottocutanei, i dispositivi intrauterini (cioè le spirali classiche o medicate). Va suggerita cautela per i contraccettivi a base di estroprogestinici o progestinici. L’assunzione di tali farmaci va attentamente valutata dallo specialista.
Il preservativo ha un indice di efficacia basso per la prevenzione della gravidanza, soprattutto per chi come te ha necessità di programmarla in un periodo di remissione della malattia. Per questo motivo, da solo non basta ma è sicuramente importante associarlo come strumento di prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse.