Anche in questo caso, dipende dalla situazione personale e dalla valutazione dello specialista.
In generale, le donne con patologia autoimmune, reumatologica o dermatologica, possono accedere a diverse tecniche di PMA, come l’inseminazione intrauterina, la FIVET (fertilizzazione in vitro e transfer embrionario) la ICSI (iniezione intracitoplasmatica di sperma) e ovodonazione. Naturalmente, lo specialista deve valutare la situazione personale, in modo da poter intraprendere adeguate profilassi, in particolare in caso di stimolazione ormonale.