Categoria: ANMAR
Come conservare i farmaci in vacanza? La guida di AIFA
Come conservare i farmaci in vacanza? Alcuni necessitano di particolari condizioni di conservazione: l'insulina, per esempio, quelli per la tiroide, i contraccettivi e altri medicinali a base ormonale. L'Agenzia Italiana del Farmaco ha preparato una guida con suggerimenti utili per conservarli e utilizzarli correttamente, anche in estate. Vediamo insieme quali sono. "Ovunque si vada, non deve mancare quanto necessario per proseguire le nostre terapie in sicurezza. Con il caldo, prima della partenza per le vacanze, sarà bene però osservare alcune semplici accortezze. Prima di tutto leggendo il foglio illustrativo, che riporta le esatte modalità e temperature di conservazione. È importante [...]
SIDeMaST, l’appello degli specialisti: proteggete la pelle
“Investi sulla tua pelle e non abbassare la guardia": è questo il messaggio lanciato in modo dai dermatologi della SIDeMaST, la Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse nel corso del congresso nazionale conclusosi pochi giorni fa. La cute è il nostro biglietto da visita, ci difende dagli attacchi esterni ed è anche la “spia” di molte patologie internistiche. Tuttavia, non la proteggiamo a sufficienza, con conseguenze spesso irreversibili. Cosa vuol dire proteggere la nostra pelle Proteggere la nostra pelle vuol dire anzitutto salvaguardare l’integrità della barriera cutanea riducendo la frequenza delle recidive di patologie infiammatorie croniche della cute [...]
L’intelligenza emotiva
Negli ultimi decenni, l'intelligenza emotiva ha conquistato un posto centrale nel dibattito sulla crescita personale e professionale. Questo non è più solo un concetto di moda, ma un'idea potente che può far evolvere la comprensione di noi stessi e del mondo che ci circonda. Ma cosa significa davvero essere emotivamente intelligenti e perché è così importante? Scopriamolo insieme. L'Origine dell'Intelligenza Emotiva L'intelligenza emotiva non è un concetto nuovo, ma è stato reso popolare nel 1995 dallo psicologo e scrittore Daniel Goleman nel suo libro "Emotional Intelligence: Why It Can Matter More Than IQ". Tuttavia, le sue radici risalgono a molto [...]
La Rete Reumatologica Pugliese come modello assistenziale di rete clinica integrata ospedale-territorio per l’assistenza alle pazienti con patologie immunomediate
Nella Regione Puglia dal 2021 è attivo il Tavolo Tecnico regionale per l'Applicazione e la Diffusione della Medicina di Genere.
La salute pelvica
Il pavimento pelvico ha un ruolo fondamentale in attività essenziali, come la minzione e la defecazione e preservarlo in salute è molto importante.
C.Re.I.: il Gruppo di Studio di OncoReumatologia
Uno dei Gruppi di studio interni al C.Re.I è il neo-nato tavolo di OncoReumatologia, multidisciplinare, una collaborazione volta al continuo aggiornamento.
Il tempo di cura: La differenza tra curare e prendersi cura
Cosa significa curare? Curare è un concetto ormai obsoleto, significa semplicemente mirare all'assenza di una malattia.
C.Re.I – Collegio dei Reumatologi Italiani – Intervista alla Presidente, Dr.ssa Daniela Marotto
Le società scientifiche hanno un ruolo molto importante nella comunità medico-scientifica e molto spesso sono poco conosciute.
Reumatologi e Psicologi: la Survey del C.Re.I.
I reumatologi ritengono che il supporto psicologico ai pazienti reumatici abbia un beneficio sulla loro vita e una ricaduta positiva sul loro stesso ruolo clinico.
Donne e rischio cardiovascolare: fattori di rischio psicosociali
Con la Dottoressa Patrizia Amato, reumatologa, responsabile del Laboratorio di Medicina di Genere Distretto 60 di Nocera Inferiore (SA) e coordinatrice del Gruppo Medicina di Genere del CReI, Collegio dei Reumatologi Italiani. I Fattori di rischio psicosociali sono ancora oggi sottostimati nelle donne. In particolare, vanno menzionate la depressione e l’ansia, entrambe associate ad un aumento del rischio di morbilità e mortalità per malattie cardiovascolari. La depressione è stata anche costantemente associata a esiti peggiori dopo infarto miocardico acuto e, nonostante ciò, riceve sempre poca attenzione nella pratica clinica di routine. È stato riscontrato che solo il 3% dei cardiologi, [...]