Categoria: malattie reumatologiche
Malattie reumatologiche: un aiuto da dieta mediterranea e sport
La dieta mediterranea può aiutare nella riduzione dell'infiammazione sistemica causata dalle malattie reumatologiche.
La Medicina di Genere sarà la nuova Medicina
In Italia sono state gettate le basi di una vera rivoluzione della medicina che diventerà una medicina attenta alle differenze di sesso e di genere.
Genere Donna al congresso GISeG 2023
Genere Donna è stato presentato al congresso nazionale di GISeG, Gruppo Italiano Salute e Genere, svoltosi a Bari il 4-5 ottobre scorso.
Il paziente al centro, in ottica genere-specifica: RE.DO. – Associazione REumatologhe DOnne.
C’è un’Associazione di medici, in Italia, che ha un’attenzione particolare per la medicina genere-specifica e mette il paziente al centro: si chiama RE.DO., acronimo di REumatologhe DOnne. Abbiamo intervistato la Presidente, la Dottoressa Maria Sole Chimenti, reumatologa presso il Policlinico Tor Vergata di Roma.
Best Practice Medicina di Genere – Il Gruppo di Studio per la Medicina di Genere della SIR-Società Italiana di Reumatologia
La Prof.ssa Tincani ci illustra quali sono le attività principali del Gruppo di Studio sulla Medicina di Genere della SIR-Società Italiana di Reumatologia.
Genere Donna a EULAR23
Genere Donna è stato presentato nel corso di EULAR23 come best practice nel corso della sessione dedicata alla comunicazione medico-paziente «Mind the gap: improving communication and outcomes»
Stefano e la rabbia: la storia di un caregiver
Spesso trascuriamo lo stress dei caregiver: le persone che ogni giorno danno amore e accudimento ai propri familiari.
Sanità, Legge di Bilancio 2023 e PNRR
Seguiamo la stesura definitiva della Legge di Bilancio 2023 che presenta, dal punto di vista sanitario, dei problemi evidenti.
Quarto decreto aiuti: le novità di welfare aziendale
Tra le novità del quarto Decreto Aiuti ci sono i benefit aziendali esentasse. Ne abbiamo parlato con la Prof.ssa Alessandra Servidori.
Smart Working: le novità
Dal 1° settembre è previsto il ritorno all’attività in presenza per tutti. L’unica eccezione è rappresentata da lavoratori fragili e genitori con figli di età inferiore ai 14 anni.